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Rappresentazione visiva dell'articolo: Il valore del CFO in outsourcing: un caso pratico di ottimizzazione finanziaria

Gestire le finanze aziendali in modo efficace è fondamentale per garantire la crescita e la stabilità di un’impresa. In molti casi, le aziende di piccole e medie dimensioni non dispongono di un CFO interno e, se lungimiranti, si affidano a figure esterne per la gestione finanziaria strategica.

In questo articolo, analizziamo un caso pratico in cui un CFO in outsourcing ha portato un significativo risparmio finanziario a un’azienda manifatturiera, dimostrando il valore di una gestione finanziaria esperta e mirata.


Il contesto aziendale

L’azienda in questione è una manifatturiera sana con 40 dipendenti, caratterizzata da:

📌 Pagamenti a 60 giorni dei principali fornitori e incasso a 60 giorni dei principali clienti attraverso Ri.ba.

📌 Clienti e fornitori affidabili, con pagamenti puntuali

📌 Attività bancaria suddivisa tra 4 istituti di credito, con linee di credito autoliquidanti per anticipo Ri.ba.


Le condizioni bancarie iniziali prevedevano:

Commissione di messa a disposizione fondi dello 0,50% annuo, addebitata trimestralmente

Spread medio su tasso euribor 3 mesi pari al 2,80%

Tre banche che non utilizzano un conto anticipi, ma caricavano l’importo anticipato sul conto corrente ordinario, calcolando gli interessi solo sull’effettivo utilizzo

Una banca che utilizza il conto anticipi, trasferendo la liquidità sul conto ordinario e calcolando gli interessi dal giorno di presentazione della Ri.ba. fino al giorno di incasso


Le operazioni del CFO in outsourcing

Dopo un’analisi dettagliata della gestione finanziaria, abbiamo identificato un utilizzo errato della linea di credito con la banca che applicava il conto anticipi, causando un pagamento di interessi non necessario, anche quando il saldo aziendale era sufficiente per le operazioni quotidiane.

Le operazioni messe in campo includono:

Analisi approfondita dell’utilizzo delle linee di credito per individuare inefficienze

Rinegoziazione con tutte le banche per ottenere condizioni più vantaggiose

Ottimizzazione dell’operatività finanziaria, evitando il ricorso non necessario al conto anticipi 


Il risultato ottenuto

Grazie all’intervento del CFO in outsourcing, l’azienda ha ottenuto:

📌 Riduzione del 50% degli spread bancari

📌 Ottimizzazione della gestione delle linee di credito, eliminando costi finanziari inutili

📌 Risparmio annuo tra i 10.000€ e 12.000€, derivante dalla riduzione dei costi bancari e dall’adozione di una strategia finanziaria più efficiente


Perché affidarsi a un CFO in outsourcing?

Il caso pratico evidenzia i benefici tangibili di un CFO esterno, che può apportare competenze strategiche e negoziali senza i costi di un dipendente a tempo pieno. I vantaggi includono:

✅ Maggiore controllo della gestione finanziaria e ottimizzazione dei costi

✅ Negoziazione di migliori condizioni bancarie, con risparmi tangibili

✅ Flessibilità operativa senza necessità di assumere una figura interna


Conclusione

Affidarsi a un CFO in outsourcing può fare la differenza per le imprese che vogliono ottimizzare la propria gestione finanziaria e ridurre i costi bancari.

Se anche la tua azienda desidera migliorare la propria efficienza finanziaria, una consulenza professionale può essere la scelta giusta.


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